… scelgo di lasciare tutto, anche se devo molto al Triathlon. Intanto, per la prima volta, ho affrontato gare in costume e mi sono reso conto di non avere più alcun tipo di vergogna: sembra una cosa da poco, ma non lo è. E’ il momento in cui mi rendo conto di essermi accettato, sino in fondo, per quello che sono. Un passo in più verso la maturità.
La seconda consapevolezza è quella che le stampelle classiche non sono adatte all’attività sportiva e neppure a quella prolungata. La pressione sulla schiena è fortissima, il peso che grava sulle mani nel tempo risulta essere insostenibile. Serve qualcosa in più…