Famiglie e Scuola al tempo del CORONAVIRUS
Il peso di tutta questa situazione di cononavirus si sta facendo particolarmente sentire anche all’interno delle famiglie, forse non abituate ad un carico così massiccio di impegni con i proprio piccoli.
A Torino si è svolta una manifestazione in cui i genitori chiedono di riaprire le scuole.
La principale motivazione è che ritengono che gli adolescenti siano stressati e demotivati.
La manifestazione è stata promossa dal Comitato Priorità alla Scuola.
Presenti circa duecento genitori assieme ai loro bambini.
Tutti in Piazza Castello in contemporanea ad altre 17 piazze Italiane.
“La Politica deve pensare subito alla scuola perché non c’è più tempo”, questa una delle tante testimonianze di una madre arrabbiata, stanca, sfiduciata.
Il pensiero va a tutti quei decreti in cui si da via libera ai ristoranti, bar, cinema ma non all’ingresso alla scuola.
Una mamma Imprenditrice: “Abbiamo la responsabilità di dover garantire che i bambini trovino la motivazione e la concentrazione giusta. Abbiamo dovuto improvvisarci in un ruolo, mentre gli spazi personali e la nostra produttività sono stati drasticamente ridotti”.
Un insegnante di Lettere; “Mia figlia, 7 anni, ha maestre molto presenti, ma non basta, durante le video lezioni spesso si distrae. Tra i miei alunni alcuni non escono da Carnevale, nemmeno a buttare i rifiuti. Per settembre non può passare il messaggio che si possa andare avanti così»”.
Attendiamo ora nei prossimi giorni importanti sviluppi riguardanti la scuola.