In fase di programmazione di questo cammino, ma come immagino per chiunque di noi, ci sono quelle tappe “preferite”, che aspetti più delle altre per vari motivi.
Bhè come non pensare che questa fosse tra quelle.
Siamo a Stagno Lombardo, mentre al B&B Lo Stagno mi gusto una spettacolare colazione, che potrebbe soddisfare qualsiasi esigenza di cliente per tutto ciò che offre.
Fuori c’è grigio al termine di una notte in cui il forte vento ha fatto in modo di svegliarmi più volte.
Ad attendermi, una volta partito in cammino a distanza di circa 15 chilometri, la città capoluogo della mia provincia e città Unesco, Cremona.
Breve spostamento in macchina a 2 chilometri dal B&B al centro e ad attenderci, il Sindaco ed un gruppo di podisti del Cremona Marathon.
La temperatura è ottima, nuvoloso e tanta voglia di condividere questi chilometri assieme.
Partiamo, chiacchieriamo ed inizia una intervista per i “nuovi arrivati” curiosi di questo paratleta che sta percorrendo questi 930 chilometri a “piede”.
Dopo circa un’oretta il cielo che già ci aveva risparmiato all’inizio di giornata, ci scarica una mezz’ora di pioggia addosso, per ricordarci che il cammino è anche questo.
Passano i chilometri tra chiacchiere, curiosità, storie fin quando in lontananza, parecchio in lontananza, intravediamo il Torrazzo di Cremona. Siamo ancora lontani ma già il vederlo ci/mi aiuta.
Tratti su ciclabili, argini e strade sterrate ci guidano pian piano alle porte della città finchè imbocchiamo Corso Emanuele.
Passiamo davanti al capolavoro del Teatro Ponchielli fino a giungere a Piazza Duomo.
Ad attendermi l’assessore allo Sport Luca Zanacchi ed alcuni atleti del RUNTOME, associazione podistica di Cremona.
Saliamo in Municipio e ad attenderci il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti.
Un onore poter raccontare in breve la storia di questo cammino in quella sala importantissima per questa città e di come è nata questa impresa sportiva, con l’obiettivo di far conoscere le eccellenze della mia Pianura Padana, su tanti aspetti.
Rinfresco e brindisi finale, poi direzione OCS dove alle 18,30 si terrà una serata aperta la pubblico in cui racconterò la mia e mie esperienze.
Domani, si approda in Emilia Romagna.