Mesi di duro lavoro per organizzare un’impresa di questa portata sotto tanti punti di vista, ed eccoci al giorno x, forse tra quelli più importanti.
E’ un po’ come trovarsi ai nastri di partenza di una competizione.
Il solo fatto di esserci, significa che quel momento è preceduto da tante azioni che ti permettono di esserci.
Grazie all’amico Sam, sempre presente ho raggiunto l’hotel vicino a malpensa in cui ho alloggiato nella notte. Lungo il viaggio c’è stato modo anche di rivivere il viaggio del 2016 in Perù in cui anche in quella occasione fu lui ad accompagnarmi in aeroporto.
Decollare verso una nuova meta con l’obiettivo di centrare un altro traguardo, porta con sé molte domande ma sicuramente anche molte emozioni.
L’arrivo al primo scalo a Vienna, con l’aggiunta di una buona dose di fame, ci guida ad un primo brindisi a noi ed a tutte le persone che ci sostengono da casa.
La quota mi affascina fin dal mio primo volo verso la Spagna nel lontano 2009 ed anche questa volta non manco di fotografare le nuvole nei suoi molteplici volti, così come la città che diventa sempre più piccola.
Chiudo gli occhi, per pensare, ma anche per non pensare.