… cercavo la libertà. Neppure prima dell’incidente ero quello che aspettava qualcuno per fare le cose.
Riscoprii, grazie proprio alla musica, quella parte del mio carattere che mi faceva agire a prescindere.
Ero tornato, nella vita, ad essere quello di sempre, anche con una gamba in meno.
Quella libertà poi mi sarebbe servita e più forte negli anni successivi nello sport.
Senza una gamba, senza più protesi, senza vergogna ero pronto per raccogliere nuove sfide.
La musica fu un passaggio importante di quel tempo.
E quelle lezioni le porto con me, ancora adesso…