CREDERE ALL’IMPOSSIBILE
Una storia personale che dimostra quanto il carattere e il comportamento possano cambiare una vita.
Non poteva concludersi meglio di così questo 2021 con l’uscita del mio secondo libro.
Il racconto di una vita.
La scelta una volta colpito da una grave difficioltà, di percorrere la via del CORAGGIO piuttosto che quella della sconfitta.
Scritto in collaborazione con Flavio Sangalli, Docente all’Università Bicocca di Milano che scrive:
“Andrea Devicenzi ci insegna con l’esempio personale che è importante avere una visione futura di sé positiva, che può anche includere il credere all’impossibile se questo significa voler andare oltre i limiti al momento percepiti, grazie alla coraggiosa
attivazione dei propri potenziali.
Una lezione centrale nell’educazione attuale dei giovani che li allontana da quel vuoto che parecchi di loro sentono perché
6 non hanno fiducia in sé stessi e non vedono esempi di coraggio e di fondata autostima che possano costituire da modello di riferimento, come invece questa collana di Storie Positive intende proporre.
Un esempio quello di Andrea reso ancor più significativo da un sostanziale altruismo che gli ha fatto vivere la sua condizione come condizione di tanti da aiutare anche con l’impegno di consigliere provinciale dell’Anmic di Cremona, l’associazione
che promuove la tutela delle disabilità.
Ci troviamo quindi di fronte a una storia esemplare che non solo presenta un vissuto ma anche suscita le belle emozioni della condivisione, della stima e del rispetto di sé e degli altri.”
Un ringraziamento al Presidente Nazionale dell’ANMIC Nazaro Pagano che scrive:
“La storia, le imprese di Andrea Devicenzi sono la dimostrazione più significativa che le persone con disabilità al di là della
condizione possono cimentarsi in qualsiasi impresa e che nulla è precluso alla volontà delle donne e degli uomini con disabilità.
La storia di ANMIC è stata la storia del movimento della disabilità in Italia, la nostra associazione ne sente il peso e la responsabilità nei confronti di milioni di donne e di uomini e delle loro famiglie, per rappresentarne sempre al meglio un pieno diritto di partecipazione.”
I diritti d’autore del libro sono devoluti alla sede ANMIC di Cremona
Richiedi la tua copia autografata direttamente a me a questo indirizzo: info@andreadevicenzi.it