17/10/2019 – E’ ripresa la Via Francigena, giunta alla sua 35° tappa, da uno dei luoghi più belli di questo cammino. Circa un mese fa arrivai a San Gimignano, andandomene di gran fretta per impegni lavorativi, senza gustarmi questa perla del nostro paese.
Dopo una visita, con più tempo e più riposato, iniziano pian piano ad arrivare tutti gli amici che mi accompagneranno per questo ottavo step, con destinazione San Quirico. Già dal principio ero consapevole che un grande test mi avrebbe atteso in questi 100 chilometri: il test tanto atteso della nuova e fiammante Katana, firmata laDueDue.
Alla mattina partiamo presto e percorriamo i primi passi praticamente ancora la buio. Si avverte Energia, Entusiasmo, Divertimento. Scorrono i chilometri, passa l’alba ed il sole fa sentire da subito la sua potenza. Ci fermiamo per una breve colazione, ristoratrice e riprendiamo a camminare. Durante il percorso attraversiamo Colle Val d’Elsa in cui riusciamo a rifocillarci con un po’ di cibo e soprattutto riempire le borracce oramai prosciugate dal forte sole e ci chiediamo “ma pensate percorrere questo tratto nei mesi estivi?”
Cammino, penso, ascolto ad ogni passo i benefici che queste nuove stampelle stanno regalando alla mia performance, ma soprattutto alla salute del mio corpo, immerso nel verde delle colline e la natura Senese, con i suoi colori ed i suoi rumori, mai esagerati.
Da lontano intravediamo sul cocuzzolo di una collina, delle mura.
E’ Monteriggioni!
Uno dei tanti luoghi che da quando ho programmato questo Cammino mi son sempre stati presentati come delle piccole meraviglie. Sorridiamo, arrivati ai piedi del paese, stanchi, quando guardiamo la salita da affrontare.
Testa bassa, concentrati ed eccoci all’entrata del paese dove scattiamo la foto di rito, prima tutti assieme poi con laDueDue al cielo.