Mi trovo in aereo, Lussemburgo-Italia.
Ho passato gli ultimi due giorni in questo piccolo stato ed ancora una volta mi son reso conto di quanto sono fortunato ad abitare in Italia.
Quante volte ci capita di arrabbiarci con il vicino, o in macchina, o mentre lavoriamo?
Ma quante volte viviamo dell’esperienze uniche nel nostro paese mentre camminiamo per i boschi, città, piccoli borghi che chiunque ci invidia nel mondo e non gli diamo importanza?
Vi scrivo questo perché in questi due giorni qui in Lussemburgo ho visto ordine, percepito ricchezza, tanta, ma mi son mancati i colori, qualche urlo della persona accanto, il suono di un clacson di una automobile.
Ho la fortuna di viaggiare nel nostro paese e conoscere tanti di voi, Romani, Milanesi, Siciliani, ecc… ed ogni volta mi accorgo di essermi arricchito, cresciuto, grazie a voi.
In un periodo particolare come quello che stiamo vivendo ritengo sia importante se non fondamentale tirar fuori il meglio di ciò che già siamo, oggi, in questo momento.
Forse non perfetti! (…ma chi lo è?), ma sicuramente con delle qualità innate che la storia ci ricorda più volte che sono in noi.
Spesso negli incontri mi piace parlare di responsabilità. E’ una parola importante, se vogliamo, pesante, ma se ce la assumiamo, avremo la soddisfazione di avere il merito di avercela fatta.
Francamente? Se stiamo uniti, è più facile di quello che può sembrare.