Ore 9 in punto, dal faro di Grado, è iniziata l’impresa sulla Via Postumia.
C’è stata emozione tanta, data da tutto il tempo dedicata per prepararla ma anche dalla situazione che tutti abbiamo vissuto in questi mesi di “segregazione” nelle nostre case, ed ora, davanti ad un mare bellissimo con persone a fare il bagno ed altre, incantate ed incuriosite nel vedere questo ragazzaccio camminare sulla sabbia.
“Da mare a mare”, questa è stata l’idea che mi ha portato ad inserire questa tappa zero partendo da Grado e raggiungere Aquileia.
Bagnata la scarpa, anche se per un attimo mi è balenata l’idea di fare il bagno, sono finalmente partito, in cammino.
Oltre al mio team c’erano anche Matteo e di NCS Lab con il quale realizzeremo il primo studio di cinematica relativo all’utilizzo delle stampelle, prima, durante e dopo lunghe attività.
Circa 15 minuti di cammino ed ecco un primo ed importante incontro.
Ad attenderci davanti al suo comune il Sindaco Dario Raguna con la Segretaria Eleonora Molea ed il gruppo “Grado Attiva” con a capo Andrea Amato.
Un momento ricco di sorrisi, entusiasmo e voglia di essere partecipi anche per qualche minuto di questo progetto.
Caffè veloce al bar ed ecco che ad attenderci, appena usciti da Grado, il ponte lunghissimo che dopo circa 5 chilometri ci porterà all’ingresso di Aquileia.
Passano le ore e vista la stagione non tarda ad arrivare anche il caldo con la possibilità, rarissima, di poterci riparare per qualche minuto all’ombra di una pianta.
Foto di rito al termine del ponte davanti al cartello Aquileia e da qui una lunghissima e caldissima ciclabile che ci accompagnerà fino a fine tappa.
Ad un tratto, un incontro inaspettato con l’ex Campione del Mondo Andrea Tarlao, con il quale sono stato in squadra paralimpica di ciclismo e condiviso molte gare.
Ad un chilometro dall’arrivo ci ha raggiunto iI Consigliere Eros Scuz, diversamente abile in carrozzina con il quale abbiamo instaurato da subito discussioni su argomenti come disabilità, scuole, sport che mi hanno fatto dimenticare del caldo e della fatica.
A fianco della Cattedrale ad attenderci il Sindaco di Aquileia Emanuele Zorino che dopo i saluti mi ha omaggiato di un libro e della bandiera con il simbolo della città, l’aquila.
Una partenza desiderata ed ottenuta oltre le aspettative, con la sua energia, voglia di partire e le tante persone incontrate.